Lo shiatsu è una disciplina evolutiva. Non è un massaggio terapeutico, sportivo o estetico. E’ una relazione in cuil’operatore, attraverso la pressione esercitata con mani, gomito o ginocchio su alcuni punti, aree o canali energetici (meridiani), contatta la vitalità del ricevente favorendone il suo fluire naturale. Le pressioni esercitate correttamente attraverso abiti leggeri (non è necessario un contatto diretto con la pelle) producono uno stimolo a cui l’organismo della persona trattata 'risponde', recuperando e manifestando “dal profondo” le proprie risorse vitali. Peculiarità dello shiatsu biodinamico è l'applicazione dei principi della biodinamica che insegnano, attraverso l’ascolto dell’altro, il rispetto e la valorizzazione dell'unicità che ognuno di noi rappresenta, favorendone la migliore espressione secondo le potenzialità, i tempi e le modalità proprie di ciascuno. I benefici dello shiatsu sul piano sintomatico e della prevenzione sono frutto non di un’attività mirata alla cura delle patologie, ma di un naturale processo evolutivo connesso al generale miglioramento della vitalità e all’ottimizzazione delle risorse personali. Genera una migliore qualità della vita qualsiasi sia l’età, la condizione e lo stato di benessere/disagio della persona coinvolta.
Il punto 1 del meridiano è situato al lato esterno dell’occhio e dopo avere percorso tutta la lateralità, termina il suo decorso al quarto dito del piede. Questo “fiume del fianco” offre la possibilità di guardarci attorno per poi fare le scelte, anche quelle difficili che richiedono coraggio. Quando cogliamo l’attimo nutriamo la vescica biliare. La vescica biliare è la sperimentazione di un nuovo inizio che elimina le memorie dolorose, guardando la vita con l’innocenza di un bambino. Molto efficace nel trattamento di cefalee, fibromialgia e dolori articolari. È il meridiano della rinascita, che possiamo sentire dentro di noi e vedere nel mondo.